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Il teorema di validità e completezza (semantico) sancisce che se Q è una verità logica allora posso algoritmicamente stabilire che lo è, infatti Q è una verita logica se e solo se è dimostrabile in ℱ
- Elencando le prove una ad una, prima o poi trovo quella che mostra che Q è un teorema (dimostrato senza premesse).
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Il teorema di semidecidibilità invece prova che non vi può essere un metodo algoritmico per elencare gli enunciati Q che non sono verità logiche.
- Se ci fosse un tale algoritmo potrei decidere, per ogni enunciato Q, se è una verità logica o no
- Si elencano tutte le prove, una dopo l'altra
- Si elencherebbero in parallelo tutte le controprove, una dopo l'altra
- Ovviamente a un certo punto ci si fermerebbe: o si è trovata una prova di Q o una controprova.
- Dunque, c'e un algoritmo che: su input Q, termina (ma non sa quando) e affermare che Q è una verità logica, se lo è. Se non lo è, non ci sono criteri universalmente validi per decidere quando terminare.
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Conseguenza: La procedura FO-Con in alcuni casi non validerà argomentazioni valide è marchera l'argomentazione con un punto interrogativo (si è arressa per ragioni di esaurimento risorse o ragioni pragmatiche).